ScarpeT diem/s (ovvero anche lo scarpetto è Wabi-sabi)

La bellezza delle cose che sono imperfette.

Wabi suggerisce un concetto di bellezza discreta 
generata da un’imperfezione naturale o avvenuta
casualmente durante il processo di lavorazione
artigianale, mai simbolica o intenzionale.

Sabi sottintende un’idea di bellezza legata al passare
del tempo che può manifestarsi solo in seguito
all’usura e all’invecchiamento che è dato dalla patina
che ricopre inevitabilmente gli oggetti che usiamo.

Nulla è perfetto.
Nulla è permanente.
Nulla è completo.